Punto di riferimento della fantascienza proveniente tanto dall’Africa quanto dalla diaspora africana, Omenana è una rivista fondata nel 2014 da Mazi Nwonwu e Chinelo Onwualu. L’antologia al centro di questo appuntamento di CaLibro Africa Festival raccoglie sedici tra i suoi migliori racconti: storie di creature mitiche, vendicatori bionici, terre desertificate, città sotterranee, improvvisi superpoteri e maledizioni. È un caleidoscopio di voci provenienti da luoghi tra loro distanti come Nigeria, Kenya e Sudafrica, Gabon e Zimbabwe, in un viaggio tra futuri alternativi e mondi paralleli che attraversa fantascienza e realismo magico, orrore soprannaturale e leggende urbane, mitologie antiche e afrofuturismi prossimi venturi. Ne parlano la traduttrice del volume, Giulia Lenti, la scrittrice e attivista Djarah Kan, autrice della prefazione, e la traduttrice ed editor di fantascienza Chiara Reali.